A chi è rivolto
Il diritto all'assegno, nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo, spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno (per la specifica della tipologia di permesso di soggiorno utile per la concessione del beneficio è necessario rivolgersi al proprio comune di residenza).
L'assegno spetta solo entro determinati limiti di reddito.
Descrizione
L'assegno di maternità di base, anche detto "assegno di maternità dei comuni", è una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata dall'INPS (articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 51).
Come fare
La domanda può essere presentata nelle seguenti modalità:
- Procedure online: la richiesta deve essere trasmessa digitalmente mediante l'apposita procedura guidata online cliccando il pulsante "Presentare Domanda per Assegno Maternità".
Cosa serve
- Per procedura online: SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), Carta identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- DID, la dichiarazione di disponibilità al lavoro, dove la mamma risulta disoccupata o inoccupata;
- certificato di nascita del Comune di residenza del bambino;
- modello ISEE in corso di validità con dichiarazione DSU, attestazione ISEE e prospetto calcolo maternità;
- documento d’identità della mamma richiedente, non scaduto ed il permesso di soggiorno CE di lungo periodo, se cittadino extracomunitario;
- attestazione della Banca o delle Poste Italiane contenente il codice IBAN, dove accreditare l’importo dell’assegno;
Cosa si ottiene
La richiesta, se completa e corretta, verrà inoltrata telematicamente all’INPS che provvederà ad erogare l'assegno in un'unica rata e il Servizio competente invierà riscontro all’indirizzo mail indicato nella domanda per l’Assegno di Maternità Base.
Il contributo sarà accreditato solo su un conto corrente bancario o postale intestato o cointestato alla richiedente; in caso di mancato pagamento per errata indicazione del codice IBAN e/o per errata indicazione degli intestatari del rapporto finanziario, il Comune è esonerato da qualsiasi responsabilità.
Tempi e scadenze
La domanda di assegno di maternità di base, deve essere inoltrata al Comune di residenza entro il termine perentorio di 6 mesi dalla data di nascita del figlio o dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna nel caso di adozione o affidamento.
La domanda verrà presa in carico entro 5 giorni lavorativi ed evasa entro 10 giorni lavorativi.
Quanto costa
Il servizio è gratuito per il Cittadino
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 09/12/2024